sta poesia se non ricordo male l'ho studiata a scuola,ma non a memoria come San Martino...è bella perkè ieri ero in una specie di bosco per arrivare in cima alla collina di Bray:ma non c'era l'odore del bosco ke c'è dalle mie parti...però c'erano i folletti...
e comunque non è la solita "madonna come piove"di Jovanotti,il quale ha pur sempre ragione quando dice "Hai visto che piove? Senti come viene giù! Tu che dicevi che non pioveva più! Che ormai non ti saresti mai più innamorata! E adesso guardati sei tutta bagnata!" e poi ancora "Non eri tu che ormai ti eri rassegnata e che dicevi che non ti saresti più innamorata? La terra a volte va innaffiata con il pianto, ma poi vedrai la pioggia tornerà!"
Caro Lorenzo,spero di poterti dare ragione,un giorno...
e comunque,per l'angolo della cultura,stasera vi proponiamo:
LA PIOGGIA NEL PINETO di GABRIELE D'ANNUNZIO(giuro,la poesia non la traduco)
I can't translate verbatim.
I've got homesickness.maybe this rain,this fuckin'rain...i always thank something when i have faboulous sunny days like yesterday..
so this poem.i don't know if you can know it.It's talkin'about rain,like a famous italian song that compare rainin' with fallin'in love.
This poem is dedicate to a woman,Ermione and walkin' with her in a Tuscan pinewood,D'annunzio invites her to listen to the rain,the music of every drops.They are so involved that in the end they changed themselves into plants.
Taci. Su le soglie
del bosco non odo
parole che dici
umane; ma odo
parole più nuove
che parlano gocciole e foglie
lontane.
Ascolta. Piove
dalle nuvole sparse.
Piove su le tamerici
salmastre ed arse,
piove sui pini
scagliosi ed irti,
piove su i mirti
divini,
su le ginestre fulgenti
di fiori accolti,
su i ginepri folti
di coccole aulenti,
piove su i nostri volti
silvani,
piove su le nostre mani
ignude,
su i nostri vestimenti
leggeri,
su i freschi pensieri
che l'anima schiude
novella,
su la favola bella
che ieri
t'illuse, che oggi m'illude,
o Ermione.
Odi? La pioggia cade
su la solitariaverdura
con un crepitio che dura
e varia nell'aria secondo le fronde
più rade, men rade.
Ascolta. Risponde
al pianto il canto
delle cicale
che il pianto australe
non impaura,
né il ciel cinerino.
E il pino
ha un suono, e il mirto
altro suono, e il ginepro
altro ancora, stromenti
diversi
sotto innumerevoli dita.
E immensi
noi siam nello spirito
silvestre,
d'arborea vita viventi;
e il tuo volto ebro
è molle di pioggia
come una foglia,
e le tue chiome
auliscono come
le chiare ginestre,
o creatura terrestre
che hai nome
Ermione.
Ascolta, Ascolta. L'accordo
delle aeree cicale
a poco a poco
più sordo
si fa sotto il pianto
che cresce;
ma un canto vi si mesce
più roco
che di laggiù sale,
dall'umida ombra remota.
Più sordo e più fioco
s'allenta, si spegne.
Sola una nota
ancor trema, si spegne,
risorge, trema, si spegne.
Non s'ode su tutta la fronda
crosciarel'argentea pioggia
che monda,
il croscio che varia
secondo la fronda
più folta, men folta.
Ascolta.
La figlia dell'aria
è muta: ma la figlia
del limo lontana,
la rana,
canta nell'ombra più fonda,
chi sa dove, chi sa dove!
E piove su le tue ciglia,
Ermione.
Piove su le tue ciglia nere
sì che par tu pianga
ma di piacere; non bianca
ma quasi fatta virente,
par da scorza tu esca.
E tutta la vita è in noi fresca
aulente,
il cuor nel petto è come pesca
intatta,
tra le palpebre gli occhi
son come polle tra l'erbe,
i denti negli alveoli
son come mandorle acerbe.
E andiam di fratta in fratta,
or congiunti or disciolti
( e il verde vigor rude
ci allaccia i melleoli
c'intrica i ginocchi)
chi sa dove, chi sa dove!
E piove su i nostri volti
silvani,
piove su le nostre mani
ignude,
su i nostri vestimenti
leggeri,
su i freschi pensieri
che l'anima schiude
novella,
su la favola bella
che ieri
m'illuse, che oggi t'illude,
o Ermione.
5 comments:
Mi fa piacere che ogni tanto qualcuno si ricordi del comandante D'Annunzio.
Grazie
mi fa piacere rispolverare qualcosa di bello senza passare per secchiona(cosa ke non sono MAI stata)...
Beh, "nowadays" se rispolveri D'Annunzio passi facilmente per fascista.
Ma questa e' un'altra storia
ahahahh...hai ragione...peccato ke io mi riferissi solo al d'annunzio poeta...
Prende alle volte la nostalgia :)
qualche post indietro hai parlato di "un fuoco vero" e delle castagne sul fuoco.
ti manca casa eh? :)
Buona notte.
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