come le donne di cinquant'anni fa.forse sono vecchia dentro?forse.
ho scoperto il piacere di cucinare recentemente (e anke lavorare a maglia...l'avevo già scoperta qualche anno fa...adesso devo perfezionarmi,o esplorare altri campi,oltre a quello delle sciarpe...).
quando vivevo a firenze,cioè 6-7-8 mesi fa,cucinavo giusto un piatto di pasta semplice semplice,tanto per mangiare qualcosa...ma mi piaceva fare i dolci la domenica per le mie coinquiline adorate,sempre e perennemente "a dieta".
ma no non è vero:per la cena dell'ultimo dell'anno l'anno scorso ho cucinato dei bocconcini di tacchino al limone ke erano la fine del mondo.
e poi,la mia prima pie di crema,fatta interamente con ingredienti "sani":latte di soia,margarina(ke i più esperti sanno non essere così sana)...era buonissima,un giorno o l'altro la rifarò.
da quando sono qui ho iniziato a cucinare molto più elaboratamente:sughi,impasti vari...mi diverte passare il tempo in cucina,mi distrae dai mille pensieri,mi rasserena e soprattutto mi tiene lontana dal mio pessimismo.
confesso ke a volte mi sento un pò pasticciona come Flora, Fauna e Serenella de "la bella addormentata nel bosco"...a pasticciare con fili,forbici tessuti o con tazze,cuc.ni e terminologia cuciniera(a proposito di cuc.ni,nella ricetta di ieri c'era "1 pkg"...ci ho messo un bel pò prima di capire ke si tratta di "1 package"cioè una confezione...ke stordita)...ma purtroppo non ho la bacchetta magica per sistemare tutto e alla fine di ogni creazione ho sempre da lavare un quantitativo esagerato di pentolame...ma il prodotto finale dà una gran soddisfazione.
il Banana bread è la prima ricetta "straniera",con cui mi sono cimentata(a tutt'oggi il mio best,anke perkè l'ho perfezionato da quella che era la ricetta di Nigella Lawson)...seguono le Mince pies,prodotto tipicamente natalizio (tortine ripiene di frutta speziata marinata nel brandy o nel whiskey,assolutamente deliziose),una chocolate cake farcita...e poi vabbeh,cose tipicamente italiane,come la pizza,il tiramisù e tortini di verdura....piano piano inserirò le ricette.
ho già scritto ke adoro i food-blog?nel mio blog roller,cioè nella lista dei blog che seguo e che mi piacciono ce ne sono diversi...li adoro non solo per le ricette....ma anke per le foto,assolutamente meravigliose(speriamo di fare foto altrettanto belle,quando finalmente riscatterò il mio regalo di natale)
e ora,prima di andare ad assaggiare questa Chocolate mousse pie(che in verità mi convince poco...ma è un primo tentativo:si migliorerà),vi lascio con le 3 fatine pasticcione.
Have a nice day:)
5 comments:
A parecchi, una volta lontani da casa, viene il pallino di cucinare.
qualcuno ci riesce qualcuno no...però è una cosa che succede spesso.
Cucinare è rilassante e divertente...soprattutto se poi qualcuno lava e pulisce tutto come hai osservato :P
oh cmq questa cosa al cioccolato la stai pubblicizzando proprio male :D
cucinare is rilassante e divertente....se ci fosse qualcuno che apprezza,sarebbe anke appagante!:(
il problema di questa chocolate pie e' stato il ripieno del cavolo...troppo liquido...ma molto cioccolatoso...:)))
Mi raccomando, "sprecala" col tizio della sciarpa... :)
@freddy:per la cronaca l'"Asshole" non mi parla più...preferirei "avvelenare"simpaticamente un uomo italiano...quelli come il tizio andrebbero invece avvelenati per davvero,non col cioccolato
Ma no, gli devi offrire un pinta invece.
Dicono che con lo sputo fa ruttare di meno.
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